Il provvedimento impugnato si fonda sulla inclusione del reato di cui all’art. 13, co. 13, del d.lgs. n. 286 del 1998 (illecito reingresso nel territorio dello Stato senza l’autorizzazione del Ministro dell’interno) tra quelli considerati dall’art. 381 c.p.p.. Le condanne per reati rientranti nell’art. 381 non possono più considerarsi automaticamente ostative alla procedura di emersione.