Nel caso in esame, la ricorrente, nata il 4 settembre 1962 al Cairo da uomo non avente la cittadinanza italiana in quanto figlio di donna, che la cittadinanza italiana l'aveva perduta per effetto di matrimonio con un cittadino egiziano, poichè tale perdita era dipesa dall'applicazione di norme della legge 13 giugno 1912 n. 555 dichiarate illegittime nel 1975 e nel 1983 dalla Corte costituzionale, perchè discriminatorie della posizione della donna rispetto a quella dell'