E’ accolto il ricorso e, in parziale riforma del diniego impugnato, deve essere riconosciuto al ricorrente lo status di protezione sussidiaria. Contrariamente a quanto ritenuto dalla Commissione territoriale, il racconto del ricorrente, del tutto coerente con le notizie disponibili sulla Nigeria, deve ritenersi adeguatamente articolato e circostanziato per quanto riguarda la sua vicenda personale e tutto sommato convincente dal punto di vista della sua attendibilità intrinseca. Il ricorrente ha quindi compiuto ogni ragionevole sforzo per circostanziare la domanda e fornire tutti gli elementi pertinenti in suo possesso, sia documentativi che dichiarativi, ragion per cui devesi ritenere raggiunto uno standard di prova accettabile alla stregua dei parametri previsti dall’art. 3 del D.Lgs. n. 251/2007, così come interpretati dalla giurisprudenza di legittimità e di merito.