Altra importante ordinanza in tema di "Direttiva rimpatri". A riprova della confusione in cui ancora versano alcune Amministrazioni nella sua applicazione, si esamina il caso di un decreto di espulsione emanato derogando al termine minimo, previsto dalla richiamata Direttiva: la deroga è certamente possibile, ma andrebbero poi dimostrati gli elementi che vengono posti alla base del pericolo di fuga o sottrazione al rimpatrio contestato allo straniero... massima: E' illegittimo il decreto di espulsione della Prefettura se esso, pur formalmente corretto, motiva la deroga al termine minimo per il rimpatrio volontario di sette giorni con un dichiarato pericolo di fuga e pericolo di sottrazione al rimpatrio, che derivi dalla proposta di espulsione della Questura, riportando circostanze di fatto indimostrate e/o contraddette da altre risultanze documentali.