Nel caso in esame, in data 24 maggio 2003, la ricorrente, cittadina italiana, contraeva matrimonio all'estero con cittadino tunisino e successivamente chiedeva il rilascio del visto per l'Italia all'Ambasciata. Detta richiesta veniva rigettata, essendo stato accertato che lo straniero, peraltro rientrato in Tunisia in esecuzione di provvedimento di espulsione emesso dalla autorità italiana, era ritenuto persona indesiderabile in area Schengen. La ricorrente proponeva ricorso,