La lunga permanenza in Italia esclude l'automatismo del diniego di rinnovo per assenza di redditi
T.A.R. Emilia Romagna, sez. prima, sent. n. 974/2015 del 22/10/2015
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
Letto 138 volte dal 06/07/2017
La Questura ha omesso di prendere in considerazione la circostanza che il ricorrente si trova in Italia da circa 13 anni, periodo di gran lunga superiore al minimo richiesto per l’ammissibilità di una richiesta di permesso CE per soggiornanti di lungo periodo, e che in tale situazione non può applicarsi il suddetto automatismo.
Trattandosi dunque di una valutazione discrezionale, non poteva escludersi “ex ante” qualsiasi utilità di un apporto partecipativo dell’interessato, al fine di omettere l’adempimento ex art. 10 bis della legge 241/90.
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