Il Consiglio di Stato annulla un diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, fondato su una condanna irrevocabile per i reati di ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi; condanna ritenuta ostativa, ai sensi dell’art. 26 c. 7 bis del D.Lgs. 286/98 al rinnovo del permesso di soggiorno.