Il reddito per ottenere il rinnovo del permesso soggiorno per lavoro va valutato in prospettiva, soprattutto se col tempo cresce
Consiglio di Stato, sent. n. 3204/16 del 9.6.2016
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
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In riforma della sentenza del TAR Lombardia, Sede di Brescia, viene annullato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, basato sulla percezione di redditi molto bassi. In effetti, per i primi mesi il lavoratore straniero indicava uno stipendio assolutamente irrisorio.
Il Consiglio di Stato ha ricordato la propria giurisprudenza, con la quale, nel valorizzare una prospettiva dinamica, in chiave prognostica, del requisito reddituale, ha chiarito che il raggiungimento della soglia minima del reddito può anche essere valutato dall’Amministrazione con una certa elasticità, alla luce delle concrete possibilità di un incremento del reddito percepito dallo straniero.
https://avvmichelespadaro.wordpress.com/2024/03/15/il-reddito-per-ottenere-il-rinnovo-del-permesso-soggiorno-per-lavoro-va-valutato-in-prospettiva-soprattutto-se-col-tempo-cresce/
https://www.youtube.com/watch?v=MJ3A0ju1vz0
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