Ai soggetti che investano in startup a vocazione sociale che operino nei settori dell’assistenza sociale, sanitaria, socio-sanitaria, dell’educazione, istruzione, formazione, ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sociale, ricerca, servizi culturali e in quello dei servizi strumentali alle imprese sociali, sono riconosciute detrazioni IRPEF del 25% e deduzioni IRES del 27%.