Le spese di riordino e ristrutturazione dell’immobile locato, in cui è svolta attività d’impresa, sono detraibili dal conduttore che le ha sostenute. E’ quanto statuito dalla Corte di Cassazione con la recente sentenza 17 giugno 2011, n. 13327 con cui i Giudici di Piazza Cavour hanno respinto il ricorso promosso dalla società, ricorrente principale, nonché i due ricorsi incidentali presentati dal Ministero dell'economia e delle finanze e dall'Agenzia delle entrate, riuniti ai sensi dell’art. 335 c.p.c.