La recente giurisprudenza milanese conferma il potere del Giudice di poter disporre percorsi di supporto a tutela del minore, precisando che sebbene la libertà del genitore di aderire o meno agli inviti costituisca espressione del principio superiore della libertà personale, dal rifiuto può derivare l'ablazione o la limitazione della responsabilità genitoriale, in caso di pregiudizio per il minore