Calcio, testata all’avversario: responsabili i genitori dell’atleta per carenze nell’attività educativa
Cassazione Civile , sez. III, sentenza 06.12.2011 n° 26200
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
Letto 433 volte dal 02/05/2012
Del ‘gesto folle’, ovvero una testata rifilata all’avversario, dovrà risponderne, però, non solo l’autore, ma anche i suoi genitori. La Suprema Corte con la sentenza 6 dicembre 2011, n. 26200, Terza sezione Civile, ha ritenuto questi ultimi responsabili per le carenze nell’attività educativa, condannandoli a risarcire i danni alla vittima. Il comportamento violento, impulsivo e ingiustificato in danno di un altro minore, è il segno della mancanza di un adeguato insegnamento educativo da parte degli adulti. Un monito, dunque, ad educare i figli che giocano a pallone nel rispetto del vivere civile e delle regole del gioco.
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