Il ricorso in questione è formulato per una tipica opposizione ad un verbale di accertamente. Per la precisione la norma violata dal ricorrente è l'art. 142 comma 8 del cds. Attraverso il ricorso lo scrivente ha contestato: 1) la mancata contestazione immediata ex art. 200 cds; 2) la mancata sottoscrizione autografa del verbale di accertamento; 3) Mancata taratura dello strumento di misurazione della velocità, nella fattispecie il Traffiphot III; 4) la mancata segnalazione degli autovelox presenti; 5) l'incompetenza della Polizia Municipale nell’ elevare il verbale di accertamento oggetto di causa. Nelle conclusioni del ricorso mi è parso opportuno richiedere al Giudice di ordinare alla Polizia Municipale di esibire il Decreto di omologazione del dispositivo di misurazione della velocita(cosi come previsto dalla Cass. Civile, Sentenza 21 luglio 2005, n.15348) nonché copia della delibera emessa dall’Ente proprietario della strada che autorizza l’installazione ed il posizionamento dello strumento di misurazione della velocità, così come prevede l’art. 77 c. 7 del D.P.R. 495/92.