INPS

Ufficio di Segreteria del Direttore Generale

Messaggio 19.12.2008 n. 28284


Medici in formazione specialistica iscritti alla Gestione separata . Sospensione dell’efficacia delle disposizioni contenute nella circolare n. 88/2008


L’aliquota contributiva applicabile ai medici in formazione specialistica è quella “ridotta” e non quella “piena”. Infatti il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali – con una nota del 18 dicembre – ha disposto la sospensione dell’efficacia delle disposizioni contenute al punto 1) della circolare n.88 del 1° ottobre 2008 , concernenti i medici “specializzandi”. Pertanto le aliquote contributive restano quelle del 10% per il 2006 , del 16% per il 2007, e del 17% per il 2008.

Con la circolare 88/2008 si invitavano le Università a versare, entro tre mesi dal 1° ottobre 2008, i contributi dovuti per i propri specializzandi in base alla maggior aliquota (18,20% nel 2006; 23,50% e 23,72% nel 2007; 24,72% nel 2008) a seguito del parere espresso dal citato Ministero con la nota del 10/9/2008, nella quale si indicava che in tutti i casi doveva essere applicata l’aliquota piena, anche qualora il medico in formazione svolgesse nel contempo altra attività.

Il predetto Ministero, nell’approfondire la questione ed alla luce di nuovi rilevanti elementi conoscitivi, ha modificato il proprio orientamento in merito all’aliquota da applicarsi nel caso di specie ed ha richiesto in proposito il parere del Ministero dell’economia e delle finanze.

Pertanto, in applicazione della richiesta ministeriale, si dispone la sospensione dei versamenti integrativi così come richiesti dalla circolare n. 88/2008, punto 1), e si ripristina l’efficacia delle disposizioni di cui al messaggio n. 29642 del 7/12/2007 con il quale è stato precisato che “in attesa di chiarimenti richiesti al Ministero del lavoro e della previdenza sociale e con riferimento alla normativa vigente nella Gestione separata, si dispone che per i medici, già iscritti all’ENPAM, che frequentano le scuole di specializzazione presso le Università i contributi dovranno essere provvisoriamente calcolati con aliquota ridotta, come è previsto per i soggetti aventi altra tutela previdenziale”.




Il Direttore generale

Crecco