Fra le altre norme che entreranno in vigore il prossimo mese di giugno (e che modificheranno la disciplina sulla vendita dei beni a distanza o effettuata fuori dai locali commerciali), molto importanti saranno quelle che renderanno più trasparenti i contratti conclusi per telefono.   Dal 14 giugno prossimo, infatti, un contratto concluso per telefono sarà valido e vincolante per il consumatore solo se quest’ultimo avrà ricevuto dal venditore una conferma scritta dell’offerta e unicamente dopo che l’avrà firmata e accettata sempre per iscritto.   Sarà destinata a scomparire così la cattiva abitudine di alcuni operatori commerciali che, sino ad oggi, hanno spesso contattato, per telefono, i consumatori e ad essi, dopo averne ottenuto il “sì” (registrandone la voce) con metodi molto vicini alla truffa, spedivano oggetti mai richiesti a costi elevati oppure addebitavano servizi di telefonia a costi sovente elevatissimi.   Da giugno, quindi, tutti i consumatori saranno maggiormente tutelati poiché, senza una loro firma, nessun operatore commerciale potrà addebitare costi per contratti conclusi telefonicamente.   Allo stesso modo, non potranno essere addebitati al consumatore costi per servizi extra (i cosiddetti servizi aggiuntivi molto diffusi ad esempio nei contratti di telefonia mobile) che il consumatore non abbia richiesto espressamente; ed il consumatore avrà diritto al rimborso se avrà pagato per servizi aggiuntivi che non abbia richiesto all’operatore espressamente.   Ad esempio, non sarà più consentito addebitare al consumatore un servizio nel caso in cui non avrà dato alcuna risposta a una richiesta di attivazione (cosiddetto silenzio-assenso). Ed anche in questo caso sarà possibile ottenere il rimborso di quanto pagato.   Aumentano, perciò, le garanzie per i cittadini e diminuiscono gli spazi per comportamenti scorretti da parte di operatori commerciali poco affidabili.  

l'autore: Angelo Forte
Nato ad Altamura (Bari) il 13.08.72 si è laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti a Bari con una tesi in diritto del lavoro. Successivamente perfezionatosi in diritto processuale tributario applicato, ha maturato un'esperienza oramai decennale nel settore civile e tributario, approfondendo, attraverso la pratica sul campo, i rami del recupero crediti, delle sanzioni amministrative e delle opposizioni a tutti gli atti della esecuzione esattoriale (avvisi di accertamento, fermi amministrativi, cartelle di pagamento, ipoteche). Collabora con diverse associazioni di tutela dei diritti dei cittadini ed è avvocato fiduciario di società di recupero crediti. é iscritto allìelenco dei difensori abilitati al gratuito patrocinio nel settore civile e tributario.